Il Futuro Del Mondo Predetto

il Libro del Profeta Daniele.

Daniele 10.

Daniele 10:1 Nel terzo anno di Ciro, re di Persia, una parola fu rivelata a Daniele, che si chiamava Beltshatsar. Egli comprese la parola ed ebbe intendimento della visione.

La Profezia riguardante l'Unico Governo Mondiale, l'Anticristo, e il suo indirizzo politico viene affrontato nei Capitoli 10, 11 e 12 del Libro del profeta Daniele, come vedremo qui di seguito. La profezia fu data nel "Terzo Anno di Ciro", che era Re di Persia attrono al 538 A.C. . Daniele aveva digiunato per "tre settimane intere", allorché un messaggero Angelico gli apparve. (Daniele 10:1-6.)

Visione: "E mi disse: Daniele... cerca di intendere le parole che io ti dirò... perché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di intendere... le tue parole furono udite... Ma il capo del Regno di Persia mi ha resistito per ventun giorni, però, ecco, Mikael uno dei capi mi è venuto in aiuto." (Daniele 10:11-13.)

Interpretazione: Qui in Daniele 10, diamo una occhiata nel Mondo della quinta dimensione, nel Mondo Spirituale e della terrificante battaglia di 21 giorni che ebbe luogo fra il démone principe di Persia e un Arcangelo di Dio, che in seguito arrivò a Daniele con questo fortissimo Messaggio.

Da questa ed altre Scritture è evidente che il Mondo è il Regno di Satana, ed è organizzato come all'interno di un Esercito con Satana che è il Suo Generale in capo, (vedi 2 Corinzi 4:4.) il quale attraverso i suoi démoni, comanda sui Principi di Intere Nazioni, qui sulla Persia e la Grecia. (Daniele 10:13, 20.) Satana disse a Gesù: "Tutti i Regni del Mondo mi sono stati dati". (vedi Luca 4:5,6.)

Tuttavia Satana a differenza di Dio, non è Onnipresente, egli è limitato nel campo di azione essendo stato creato da Dio, non essendo lui Dio! Ma attraverso questo "esercito" di démoni e il possesso di certe persone chiave, Satana riesce a controllare gran parte del Mondo, che è il suo Sistema. Egli riesce a controllare il Mondo della Finanza, il Mondo Politico, l'Istruzione, le false Religioni ed ideologie arrivando così a gestire le Masse ecc.

Nella quinta dimensione o nel Mondo Sirituale, vengono combattute delle vere e proprie Battaglie tra i démoni di Satana e gli Angeli di Dio. L'Apostolo San Paolo disse che la nostra Battaglia "non è contro carne o sangue, ma contro ... i dominatori di questo Mondo di Tenebre! Contro le Forze spirituali della Malvagità in luoghi Celesti." (Efesini 6:21.)

Visione: Il Messaggero Angelico parlando con Daniele continua dicendogli: "Sono venuto per farti comprendere ciò che avverrà al tuo popolo negli Ultimi Giorni, perché è una Visione che concerne Un Tempo Futuro." (Daniele 10:14.)

Interpretazione: Qui abbiamo Dio che manda un Angelo a Daniele per dargli una Visione sul Futuro e fargli intendere il suo significato, una Visione che per la maggior parte dei suoi avvenimenti si sarebbe adempiuta solo molti Secoli dopo, ovvero negli Ultimi Giorni, cioè nella parte finale dei Giorni della Fine del Mondo! Perché pensate che fosse qualcosa del genere?

Lo fece perché le Profezie, quando si adempiono dimostrano che la Bibbia è la Parola di Dio, la Verità! La Profezia, gli avvenimenti che vengono Predetti nella Bibbia e che trovano il loro Adempimento negli Avvenimenti Storici del Mondo molti anni dopo, dovrebbero "Convertire il Mondo" e farlo Ritornare a Dio! Quando i Profeti di Dio Avvertono il Mondo, la gente dovrebbe dargli ascolto, e riconoscere che "c'è stato un Profeta di Dio in mezzo a loro!" I Profeti di Dio hanno il compito di dare le Sue Parole al Mondo, non di compiacerlo o scendere a compromessi con esso, ma di Avvertirlo da parte di Dio. Gesù disse a proposito delle Profezie: "Fin da ora ve lo dico (cioè, ve lo dico in anticipo) prima che accada; affinché quando sarà accaduto (quando si sarà adempiuto quello che vi dico) voi crediate!" (Ezechiele 33:33. Giovanni 13:19.)

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Daniele 10:1 Nel terzo anno di Ciro, re di Persia, una parola fu rivelata a Daniele, che si chiamava Beltshatsar. La parola è verace e il conflitto lungo. Egli comprese la parola ed ebbe intendimento della visione. Daniele 10:2 In quel tempo, io Daniele feci cordoglio per tre settimane intere. Daniele 10:3 Non mangiai cibo prelibato, non entrarono nella mia bocca né carne né vino e non mi unsi affatto, finché non furono passate tre intere settimane. Daniele 10:4 Il ventiquattresimo giorno del primo mese, mentre ero sulla sponda del gran fiume, che è il Tigri, Daniele 10:5 alzai gli occhi e guardai, ed ecco un uomo vestito di lino, con ai lombi, una cintura d'oro di Ufaz. Daniele 10:6 Il suo corpo era simile al topazio, la sua faccia aveva l'aspetto della folgore, i suoi occhi erano come torce fiammeggianti, le sue braccia e i suoi piedi parevano bronzo lucidato e il suono delle sue parole era come il rumore di una moltitudine. Daniele 10:7 Soltanto io, Daniele, vidi la visione, mentre gli uomini che erano con me non videro la visione, ma un gran terrore piombò su di loro e fuggirono a nascondersi. Daniele 10:8 Così rimasi solo a osservare questa grande visione. In me non rimase più forza; il bel colorito cambiò in un pallore e le forze mi vennero meno. Daniele 10:9 Tuttavia udii il suono delle sue parole; all'udire però il suono delle sue parole, caddi in un profondo sonno con la faccia a terra. Daniele 10:10 Ma ecco, una mano mi toccò e mi fece stare tutto tremante sulle ginocchia e sulle palme delle mani. Daniele 10:11 Poi mi disse: «Daniele, uomo grandemente amato intendi le parole che ti dico e alzati in piedi, perché ora sono stato mandato da te». Quando mi ebbe detto questa parola, io mi alzai in piedi tutto tremante. Daniele 10:12 Egli allora mi disse: «Non temere, Daniele, perché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di intendere e di umiliarti davanti al tuo DIO, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto in risposta alle tue parole. Daniele 10:13 Ma il principe del regno di Persia mi ha resistito ventun giorni, però ecco, Mikael, uno dei primi principi, mi è venuto in aiuto, perché ero rimasto là con il re di Persia. Daniele 10:14 E ora sono venuto per farti intendere ciò che avverrà al tuo popolo negli ultimi giorni; perché la visione riguarda un tempo futuro». Daniele 10:15 Mentre mi parlava in questa maniera, abbassai la faccia a terra e ammutolii. Daniele 10:16 Ed ecco uno con le sembianze di un figlio d'uomo mi toccò le labbra. Allora io apersi la bocca, parlai e dissi a colui che mi stava davanti: «Signor mio, per questa visione mi hanno colto gli spasimi e le forze mi son venute meno. Daniele 10:17 E come potrebbe un tale servo del mio signore parlare con un tale mio signore, perché ora le forze mi hanno lasciato e mi manca persino il respiro?». Daniele 10:18 Allora colui che aveva le sembianze d'uomo mi toccò di nuovo e mi fortificò, Daniele 10:19 e disse: «O uomo grandemente amato, non temere, pace a te, riprendi forza, sì, riprendi forza». Quando mi ebbe parlato, io ripresi forza e dissi: «Parli pure il mio signore, perché mi hai dato forza». Daniele 10:20 Quindi egli disse: «Sai tu perché io sono venuto da te? Ora tornerò a combattere con il principe di Persia; e quando sarò uscito, ecco, verrà il principe di Javan. Daniele 10:21 Ma io ti farò conoscere ciò che è scritto nel libro della verità; e non c'è nessuno che si comporti valorosamente con me contro costoro tranne Mikael, il vostro principe»